Descrizione
In Nino Pedretti la voce fa quasi sempre equazione con la assai puntuale percezione e visione che egli ebbe della lirica in neo-volgare: subalterna, populista e drammaticamente rilevata. Un’immagine questa, anzi una sequenza di immagini, entro le quali tuttavia si effigia l’intero spazio del ragionamento poetico e linguistico.