Descrizione
La «identità nella comunione delle differenze» è la
caratteristica della persona. Su questo i due Testamenti
concordano: «Dio non ha creato un’umanità
già fatta», ma un’immagine che deve somigliargli.
In particolare san Paolo insiste sulla novità
della persona di Gesù che, pur essendo di natura
divina, vive la sua parabola umana, crescendo
come perfetta icona del Padre, senza mai deluderlo
e adempiendo la missione di salvare il mondo.
Per questo Egli diventa principio creativo di nuova
umanità (cfr. Ef 2,15).