Descrizione
Nelle immagini di Pier Paolo Zani ritrovo i valori che ho appreso fin da piccolo in un’infanzia essenziale ma serena. Niente era superfluo. Ogni gesto, ogni oggetto, ogni momento, avevano uno scopo e richiedevano partecipazione e impegno. Anche a un bambino. Il lavoro e i suoi frutti erano uniti in uno spazio di vita scandito dalle stagioni e dalle condivisione tra i membri della comunità.
Ciò che serviva a vivere andava cercato in quell’area di pochi chilometri. Anche l’acqua. L’acqua era un bene prezioso non perchè fosse scarsa ma perchè occorreva andarsela a prendere, quando serviva.
L’acqua che scorre in queste pagine, allora, non è solo un elemento naturale o un prodotto che si può comprare e imbottigliare, ma rappresenta la fonte stessa della vita nel suo eterno nascere e rinnovarsi.