Descrizione
Il libro si propone di sviluppare una linguistica ecclesiologica
che abbia il pluralismo religioso come
sua semantica, il dialogo come sua sintassi e una
nuova maniera di essere cristiani come sua pragmatica.
Se, come scrive l’autore, il pluralismo religioso
è, tanto per la chiesa quanto per la società,
questione di vita o di morte, il futuro della chiesa
asiatica dipende dalle risposte che si daranno a
tale situazione inedita.